Manifesto mostra fotografica

Buongiorno a tutti amici, e ben tornati nel mio blog con questo nuovo post. Il lavoro di oggi consisteva nel realizzare un manifesto per una mostra fotografica. Ho utilizzato il programma Photoshop di Adobe e ho lavorato su un foglio di grandezza 70x100. Su questo foglio ho usato una sola fotografia su cui ho tenuto i colori ella natura. Il colore verde poi si è ripetuto per il testo. 

Pagina web

Buongiorno e bentornati nel mio blog. il post di oggi riguarda una pagina web sviluppata da noi in questi giorni. Io ho preso spunto dal sito internet della Nike, per realizzare una pagina web dedicata all'abbigliamento per la pallacanestro. Il mio stile di abbigliamento da come si può capire tende a emanare un'idea di elasticità, semplicità e versatilità. Ho realizzato questo sito in Photoshop e le immagini da me inserite sono state scattate da me per un'esercitazione su uno stile di abbigliamento da noi scelto precedentemente. Questo è il mio risultato: 

Pagina di Giornale

Rieccoci con un nuovo post. Oggi abbiamo creato due pagine di giornale, la prima pagina e una pagina interna. La prima pagina del giornale è composta da una testata, dove si trova il nome del giornale e le pubblicità. Successivamente si trova l'occhiello, una piccola introduzione all'articolo, il titolo dell'articolo principale, se ci troviamo in prima pagina, sommario e in fine l'articolo stesso con allegata un immagine di esso. In fine il taglio basso, dove sono presenti introduzioni di articoli interni. Io mi sono ispirato al giornale La Repubblica. Per realizzare queste pagine, abbiamo utilizzato Adobe InDesign. Qui di seguito il mio elaborato:

Reportage al mercato del giovedì a Mantova

Buongiorno a tutti e ricconi con un nuovo post sul reportage...ma che cos'è il reportage? Il Reportage fotografico consiste nel documentare una certa situazione o un certo momento tramite una serie di fotografie, che appunto creano una storia. Noi siamo andati a fotografare al mercato di Mantova del giovedì. L'are a del mercato si estendeva da piazza erbe fino al duomo, con una atmosfera molto bella e una marea di persone che comprano e vendono oggetti. Ci sono state date quattro categorie di fotografia: la prima era quella del contesto, la seconda quelle delle caratteristiche principali, la terza quelle del dettaglio ed infine la quarta quella dell'atmosfera. Dopo una lunga selezione abbiamo dovuto consegnare all'inizio dodici fotografie, poi quattro e infine una. 

Regola dei terzi

Buongiorno, e bentornati sul mio blog. Il lavoro di oggi consente in una esercitazione nella regola dei terzi. La regola dei terzi è una regola stabilita dalla Gestalt. La regola dei terzi è un accorgimento che è stato utilizzato per secoli dai pittori ed è tuttora molto diffuso nella composizione di una fotografia. Dividendo l'immagine in terzi e ponendo il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee immaginarie ottenute, si ritiene che l'immagine risulti più dinamica (rispetto ad una composizione che pone il soggetto al suo centro), ma armonica al tempo stesso. La regola è talmente popolare che alcune macchine fotografiche sono dotate di mirini con una griglia di suddivisione in terzi per aiutare il fotografo.

Teoria del campo

Buongiorno, e bentornati sul mio blog. Il lavoro di oggi riguarda la teoria del campo ritratto, ovvero quando il soggetto è un essere vivente e paesaggio quando il soggetto ripreso è inanimato. La teoria del campo è una teoria psicologica di matrice Gestalt, nella quale l'attenzione ai processi percettivi, tipica di tali teorie, viene estesa da Kurt Lewin fino ai processi sociali e di gruppo.

La teoria del campo sostiene che la percezione di un campo di fiori d'estate varia in base all'individuo che lo osserva. Ad esempio, un passeggiatore domenicale si soffermerà ad osservare l'ambiente e a percepirne gli stimoli, osservando anche il grande spazio attorno a lui, mentre per un soldato il campo di fiori diventa un campo di battaglia, e il suo unico obiettivo è quello di fuggire e di salvarsi, quindi la percezione dello spazio si riduce, per esempio, ad un cespuglio dove potrà nascondersi. Infatti la teoria sostiene anche che la percezione dell'ambiente circostante e degli stimoli che ci fornisce, varia in base all'individuo, allo stato d'animo e alla situazione in quel determinato momento.

Il campo è anche inteso quale metodo psicologico di analisi dei fenomeni sociali, visti nella loro interdipendenza. La teoria prevede l'esistenza di uno spazio psicologico dove sono presenti dei comportamenti (C) che sono funzione degli spazi di vita delle persone (S) formati dalle persone (P) e dagli ambienti (A), C=f(PA).

Le situazioni psicologiche vengono analizzate e valutate in relazione al contesto di riferimento, nel quale agiscono delle forze, rappresentabili graficamente, le quali sono in grado di agevolare od ostruire il costituirsi di determinati modelli di comportamento e di condotta.

Punto, linea e superficie

Buongiorno, l'esercitazione di oggi si chiama "punto, linea e superficie". Consisteva nel fotografare superfici che avessero al suo interno delle linee e dei punti. Per superficie di intende ciò che fa da sfondo al soggetto da noi inquadrato, mentre per linea e punto si intende appunto un soggetto che ha forma di linea o punto e su cui viene attirata maggiormente l'attenzione.

Pubblicità minimal

Buongiorno e bentornati sul mio blog. Il lavoro di oggi consiste nel creare una pubblicità "minimal", ovvero con pochi elementi grafici. Ciò che dovevo pubblicizzare io era la casa produttrice di palloni da pallacanestro, football americano ecc. Ho realizzato questa pubblicità con Adobe Illustrator, facendomi prima una foto e, poi facendo una sagoma di me e del pallone da pallacanestro.

Wrapping

Buongiorno a tutti e bentornati con questo nuovo post. il lavoro di oggi è il wrapping, un tecnica usata dai grafici per sovrapporre al testo il colore del soggetto, che poi da fotografia diventerà una vera e propria elaborazione grafica. Questo lavoro è stato realizzato in photoshop.

Esercizio Pop-Art

La pop art è una corrente artistica della seconda metà del XX secolo che deriva dalla parola inglese "popular art", ovvero arte popolare (con un'accezione del termine diversa dall'uso comune).  Maestro riconosciuto della pop art fu Andy Warhol, anche regista cinematografico, che trasformò l'opera d'arte da oggetto unico in un prodotto in serie, come nella celebre serie dei barattoli di minestra Campbell, con la quale egli confermò, di fatto, che il linguaggio della pubblicità era ormai diventato arte e che i gusti del pubblico si erano a esso uniformati e standardizzati. La consegna era di formare dei tracciati su un personaggio reale e trasformarlo come Andy Warhol trasformò Marilyn Monroe. il personaggio da cui ho preso spunto è Bradley Cooper, noto attore Hollywoodiano.

FATTANZA IN ABBONDANZA

Copertina rivista

Buongiorno e bentornati sul mio blog. Il lavoro di oggi riguarda la realizzazione di una copertina di una rivista a nostra scelta. la copertina è stata realizzata interamente in Photoshop, con il solo utilizzo del comando di scrittura del testo. Come rivista ho scelto GQ perché è una rivista molto quotata per personaggi come gli attori, i cantanti, i professionisti dello sport ecc.

Fotomontaggio animali

Buongiorno e ben tornati sul mio blog, il lavoro di oggi consisteva nel fare un fotomontaggio di animali selvatici e non. Dovevamo scontornarli e inserirli in un'abito che li rappresentasse. Ho usatolo strumento selezione e la maschera di livello, così da poter coprire le parti dell'animale che non mi servivano. I miei due elaborati sono questi qui di seguito:

semplicemente fashion

pantera da matrimonio

Gita a Bologna

Nel giorno 18 gennaio 2017 la classe 3AG e la classe 3BG sono andate a visitare due mostre che io ritengo siano state molto interessanti e istruttive. La prima era quella dei fratelli Auguste Marie Louis Nicolas Lumiere e Louis Jean Lumiere, gli inventori del cinematografo. 

manifesto del cinematografo Lumiere 

Realizzarono il loro primo spettacolo cinematografico nel giorno 28 dicembre 1895 in un locale parigino. All'epoca vedere soggetti proiettati su uno schermo in movimento appariva strano, e di fatti la gente appena vide la proiezione sullo schermo di un treno scappò fuori dalla sala impaurita per paura che il treno uscisse dallo schermo. Un fatto al quanto scherzoso e ridicolo, ma che all'epoca era nuovo e la gente non sapeva cosa potersi aspettare. Grazie ai fratelli Auguste e Louis Lumiere ora noi possiamo apprezzare ancora di più il cinema di oggi. 

La seconda mostra che siamo andati a visitare è quella della comunicazione, di Gianni Pelagalli.

Quest'uomo ci fece vedere tutti gli strumenti della comunicazione del passato, partendo dalla radio di Guglielmo Marconi fino ai computer Apple degli anni '80. Un museo che ritengo al quanto spettacolare e che regala emozioni grazie al bellissimo racconto di Gianni Pelagalli, il proprietario del museo.

Gianni Pelagalli mentre spiega 

Collage Tonalità

Buongiorno e ben tornati nel mio blog. Il lavoro di oggi era quello di fare un collage di fotografie che avessero tutte la stessa tonalità. Cos'è però la tonalità? La tonalità è il livello cromatico, e quindi l'intensità di un colore. Abbiamo all'inizio creato due A5 che poi abbiamo inserito in verticale nell'A4. Ho scelto come colore il rosso e il blu. Abbiamo lavorato su photoshop con gli strumenti di bilanciamento colore, i righelli per dividere le foto. La consegna del lavoro era quella di creare attraverso due collage di immagini due storie diverse. Spero di esserci riuscito e che il mio lavoro vi piaccia.

collage rosso

collage blu

tavola con i collage e i colori pantone 

Lo scansiogramma

Buon giorno, buon anno e bentornati sul mio blog di grafica.
Oggi vi voglio parlare del nuovo laboratorio sull'alfabetizzazione fotografica.
Questo sarà l'ultimo post su questo argomenti ma non mancheranno spiegazioni approfondite e immagini. L'argomento di questa ultima lezione sull'alfabetizzazione fotografica è lo scansiogramma, uno strumento che ci da la possibilità di ottenere immagini fotografiche senza l'utilizzo di una macchina fotografica ma con l'utilizzo di un dispositivo digitale.
Ma come si ottiene l'immagine qui di seguito? 

partner in crime 

Mettendo a contatto degli oggetti o parti del corpo sul piano vetro dello scanner.

Ma cosa succede al suo interno? il gruppo lampada/specchio si muove lungo il piano di vetro dello scanner emettendo un fascio di luce che va a colpire le singole celle fotosensibili del sensore CCD.

Qual'è allora l'azione del sensore CCD? all'interno di ogni singola cella fotosensibile si crea una carica elettrica dovuta alla reazione col silicio che a contatto con la luce trasforma i fotoni in elettroni. Ma non finisce qui il processo, perché il convertitore A/D (convertitore analogico/digitale) trasforma il flusso di segnali elettrici e li converte in dati numerici. Però per arrivare ai pixel che la compongono abbiamo bisogno di un altro passaggio, quello che compie il processore: ovvero quello di trasformare i dati numerici in pixel con ognuno un colore proprio, e che poi nel suo intero andranno comporre l'immagine virtuale da me ottenuta. Ho realizzato questa opera con il mio compagno di classe Daniele Capoccia.